Emilia Romagna

Un Festival conclude a Bologna il progetto teatrale 'Fuori!'

Dal 6 all'11 giugno l'incontro tra l'adolescenza e gli adulti

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 15 MAG - 'Fuori!', il progetto di welfare culturale dedicato al mondo dell'adolescenza, promosso poco più di un anno fa dal Comune di Bologna e realizzato da Emilia Romagna Teatro, si conclude con un Festival internazionale, in programma dal 6 all'11 giugno prossimi: un ricco calendario di performance, azioni collettive, installazioni, proiezioni e talk che animerà diversi spazi di Bologna, dal centro fino ai quartieri più periferici come la Chiesa sconsacrata di San Mattia fino a nuovi spazi urbani riqualificati come l'ex scalo Ravone - DumBO.
    "Un progetto che mette assieme più compagni di viaggio di diffrenti generazioni - ha spiegato alla presentazione Elena Di Gioia, delegata alla Cultura del Comune di Bologna - componendo un'alleanza tra infanzia e adolescenza con il mondo degli adulti". Un vero e proprio esperimento sociale cittadino che ha coinvolto 28 artisti, oltre 40 tra istituzioni cittadine e associazioni attive nel campo educativo e sociale, 11 scuole, oltre 400 ragazzi/e tra gli 11 e i 25 anni.
    Il Festival, curato da Silvia Bottiroli, mette in comunicazione il mondo internazionale con gli artisti della città, secondo la strategia ormai consueta di Ert di portare lo spettacolo fuori dalle mura del teatro. Durante i sei giorni di programmazione, seguendo le 4 tematiche chiave dello spazio pubblico, del politico, del corpo e dell'autorità, sono previsti lavori di Carolina Bianchi Y Cara de Cavalo, Bluemotion / Giorgina Pi, F. De Isabella, Samara Hersch, Mammalian Diving Reflex, Rory Pilgrim, Anna Rispoli; una serie di interventi pubblici curati dal collettivo Cheap street poster art e incontri con il regista Marco Martinelli, Marta Keil e Alexander Roberts e il sociologo Stefano Laffi insieme ai tanti giovani partecipanti ai progetti.
    Il festival è preceduto da un'anteprima, il 23 maggio alle 20.30, con lo scrittore e filosofo spagnolo Paul B. Preciado, ospite al Teatro Arena del Sole per presentare la sua ultima pubblicazione Dysphoria mundi, edita in Italia da Fandango Libri. L'incontro si tiene nell'ambito del Patto per la Lettura Bologna, e vede l'autore dialogare con l'attivista e scrittrice Porpora Marcasciano e con lo studioso Elia A.G. Arfini. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it