Emilia Romagna

Omaggio a Evelyn Glennie, concerto a Bologna

Il 30 marzo uno spettacolo accessibile a persone disabili

Redazione Ansa

"Senti! La storia di una musicista sorda" è lo spettacolo omaggio a Dame Evelyn Glennie, la bambina sorda che sfidando i suoi limiti è diventata una percussionista e compositrice conosciuta in tutto il mondo, al debutto il 30 marzo (ore 18.30 e 21, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su https://www.eventbrite) al Museo San Colombano - Collezione Tagliavini di Bologna. La vicenda umana e artistica di Evelyn Glennie, vincitrice di due Grammy e collaboratrice di Björk, Bobby McFerrin e Mark Knopfler, è raccontata dall'attrice Enrica Sangiovanni, con la direttrice di San Colombano, Catalina Vicens, impegnata dal vivo su diversi strumenti della Collezione, con composizioni del periodo classico e barocco e di autori contemporanei, tra cui Carlotta Ferrari e le stesse Vicens e Glennie.
    Uno spettacolo musicale in realtà sonora aumentata accessibile, per la prima volta, anche agli spettatori ipoudenti o affetti da ipoacusia grazie a cuffie a conduzione ossea che consentono l'ampliamento del suono e la sua fruizione, ma che si rivolge anche alle persone affette da disabilità visive, cui è destinata una narrazione arricchita in cuffia da contenuti musicali spazializzati. Alla componente tecnologica si affianca poi la traduzione in Lingua italiana dei segni a cura di Francesca Fantauzzi, interprete specializzata in live performance, per rendere lo spettacolo fruibile anche alle persone sorde.
    Ideato da Catalina Vicens e prodotto da Fondazione Entroterre in collaborazione con Genus Bononiae e MezzoForte, lo spettacolo è un invito a cambiare il proprio atteggiamento nei confronti dei limiti che ciascuno di noi ha, vivendoli non più come ostacoli ma come stimoli: cambiando la sua concezione di cosa significhi "sentire", Evelyn Glennie ha aperto la mente ad un creare fuori dagli schemi. Narrazione e musica dal vivo sono arricchite dal sound design realizzato da MezzoForte: un incontro tra sistemi di ascolto e fruizione dello spettacolo, tra dimensione reale e virtuale, paralleli, che dà vita a una realtà sonora aumentata e immersiva originale. Lo spettacolo sarà replicato sabato 24 e domenica 25 giugno. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it