Emilia Romagna

'L'umanità che cura', viaggio nell'inferno del Covid

Immagini e racconti dallla 'prima linea' dell'ospedale di Vaio

Redazione Ansa

"L'idea era quella di mettere un punto alla fine di un periodo: di fissare qualcosa, per poter ripartire". Così Marco Vasini, fotoreporter di Repubblica Parma e Luca Ponzi, inviato Rai, spiegano la genesi del loro libro 'L'umanità che cura', un racconto dalla prima linea del Covid, l'ospedale di Vaio, a Fidenza. È stato il primo terrapieno con cui la provincia di Parma ha tentato di difendersi dal virus che già aveva invaso la confinante Piacenza. È stata una scelta del sindaco di Fidenza, Andrea Massari, invitare il fotografo tra le corsie, nella cappella dell'ospedale invasa dalle bare, per conservare la memoria di un avvenimento che ha colpito così duramente la sua comunità.
    L'Azienda sanitaria di Parma ha deciso di ricavare un volume dalle straordinarie immagini di Marco Vasini, che la penna di Luca Ponzi ha contribuito a contestualizzare, anche attraverso le testimonianze di medici, infermieri, volontari e amministratori chiamati a combattere per tutti, a scegliere per tutti. L'umanità che cura sarà presentato sabato 18 marzo alle 18 al teatro Magnani di Fidenza, in occasione della giornata nazionale dedicata alle vittime della pandemia: "Abbiamo voluto rendere omaggio a chi ha sofferto ma allo stesso tempo celebrare chi ha lottato duramente, mettendo a rischio la propria vita, per il bene di tutti", hanno aggiunto gli autori. Alla presentazione parteciperanno i sindaci di Fidenza, Massari, e Salsomaggiore, Filippo Fritelli, il commissario straordinario dell'Ausl di Parma Massimo Fabi, oltre ad alcuni professionisti dell'ospedale di Vaio. Il ricavato di questa pubblicazione sarà destinato in beneficienza. (ANSA).
   

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