Emilia Romagna

Maltrattamenti e lesioni all'ex compagna, arrestato a Forlì

Le avrebbe anche bruciato i vestiti per impedirle di uscire

Redazione Ansa

La squadra mobile della questura di Forlì ha arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, un uomo accusato di maltrattamenti a danno dell'ex compagna convivente. L'uomo è stato rintracciato nella propria abitazione in provincia ed è stato condotto in carcere con l'accusa di maltrattamenti e lesioni personali: fra i vari episodi è accusato anche di averle bruciato i vestiti per impedirle di uscire.
    Le indagini sono state avviate su segnalazione dell'ospedale, quando la donna è stata ricoverata a seguito di un'ennesima aggressione. L'indagato, nel corso di un litigio, aveva aggredito la donna facendole sbattere la testa contro un muro all'esterno di un bar. E' stato subito avviato il Codice Rosso e la donna è stata inserita in un percorso di accoglienza e monitoraggio. Dalle indagini è emerso un sistema di vessazioni e aggressioni diffuso subito dalla vittima, tra cui pestaggi quotidiani, offese, minacce che hanno determinato un vera e proprio spirale violenta dagli esiti potenzialmente letali.
    Oltre ad una recente frattura della falange a seguito di un calcio subito.
    Peraltro l'uomo non era nuovo a questi comportamenti, avendo in passato subito denunce ed altre misure cautelari per fatti analoghi commessi a danno di altri familiari. Secondo il Gip "sussiste concreto ed attuale pericolo che l'indagato, se libero, possa commettere reati della stessa specie per quello per cui si procede"; dato che altri procedimenti penali cui è stato sottoposto, evidenziano "una personalità violenta e impermeabile alle regole di convivenza civile". (ANSA).
   

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