Emilia Romagna

Dalla panchina per Alessandra rubati i fiori della sorella

Composizione e scritta, nel luogo del femminicidio a Bologna

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 02 DIC - Dalla panchina rossa inaugurata il 25 novembre in memoria di Alessandra Matteuzzi, vittima di femminicidio a Bologna, è stata rubata la composizione di fiori posta dalla sorella, Stefania, e il biglietto con scritto "Alessandra la tua storia fa rumore resterai sempre nei nostri cuori". Ad accorgersene è stata la stessa sorella di Alessandra, che nel tardo pomeriggio è andata nel parco Zaniboni per fissare la composizione alla panchina e ha constatato con grande sconforto che qualcuno l'aveva rubata.
    La panchina è vicino alla casa e a dove è stata uccisa Alessandra, colpita a morte a dall'ex fidanzato Giovanni Padovani lo scorso agosto. L'inaugurazione, alla presenza di istituzioni, familiari e amici della donna aveva rappresentato un simbolo per Bologna nella Giornata internazionale contro la violenza di genere. Un simbolo e un modo per ricordarla voleva essere anche il cestino composto dalla sorella, ma qualcuno ha deciso di portarle via anche quello. (ANSA).
   

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