Emilia Romagna

Ciclo Donne nella Musica celebra la violinista Teresina Tua

Domani al Museo di San Colombano a Bologna con Kinga Augustyn

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 07 OTT - Fu la prima concertista italiana ad attraversare l'Oceano per esibirsi negli Stati Uniti, a New York, nel 1887: alla "virtuosissima" Teresina Tua, osannata dai critici del tempo, per il cui talento ebbero parole di elogio Giuseppe Verdi e Franz Liszt, Richard Wagner e Hans von Bülow, è dedicato il primo appuntamento della rassegna "Donne nella Musica", in programma l'8 ottobre alle 20.30 al Museo San Colombano - Collezione Tagliavini di Bologna nell'ambito della stagione concertistica 2022-2023.
    Fanciulla prodigio, Teresina Tua fu uno dei maggiori talenti violinistici italiani della fine dell'Ottocento, certamente la più importante violinista dell'epoca, tanto da essere soprannominata l'angelo del violino. Due anni dopo il debutto americano, Teresina fu protagonista di una grande tournée in Russia, prima di essere diretta anche da Arturo Toscanini nel celeberrimo Concerto per violino Op. 64 di Felix Mendelssohn - Bartholdy. Protagonista della serata bolognese il duo formato dalla violinista Kinga Augustyn, formatasi alla Julliard School of Music di New York, e dal pianista Corrado Ruzza, in un repertorio che spazierà da Prokofiev (5 Mélodies, Op. 35) a Saint-Saëns (Introduzione e Rondò capriccioso, Op. 28), da Ysaÿe (Sonata N. 3 per violino solo) alla compositrice polacca Grażyna Bacewicz (Sonata da camera N. 1) fino a Henryk Wieniawski (Fantaisie brillante sur des motifs de l'opéra Faust de Gounod), con il quale Teresina Tua collaborò.
    La serata sarà introdotta da una conferenza di Catalina Vicens, Conservatrice del Museo di San Colombano - Collezione Tagliavini, che ripercorrerà la vita e la straordinaria carriera di Teresina Tua, dalla sua nascita a Torino nel 1866 in una famiglia di musicisti ai debutti sui palcoscenici dei principali teatri del mondo, fino al ritiro dalle scene all'inizio del nuovo secolo, periodo in cui si dedicò all'insegnamento del violino prima di prendere i voti nell'Ordine dell'Adorazione perpetua di Roma. (ANSA).
   

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