Emilia Romagna

Musica: Baryshevskyi e Beatrice Rana ospiti del Rossini Open

Il nuovo Festival in programma a Lugo dal 6 al 30 novembre

Redazione Ansa

Dopo il lungo periodo di chiusura per lavori di ristrutturazione e l'inaugurazione dello scorso maggio, il Teatro Rossini di Lugo di Romagna, nel ravennate, riparte con una programmazione che, alla già annunciata stagione di prosa, affianca il nuovo "Rossini Open - International Music Festival", 18 appuntamenti dal 6 ottobre fino al 30 novembre.
    Sarà il talento di un grande del jazz internazionale come Mike Westbrook a inaugurare assieme alla sua band "The Uncommon Orchestra" una rassegna che si annuncia all'insegna dell'insolito o dell'inedito.
    Nel presentare il Festival, il sindaco della città romagnola, Davide Ranalli, ha comunicato che il Teatro Rossini è tornato a beneficiare dei finanziamenti ministeriali del Fondo Unico dello Spettacolo per il triennio 2022-24 principalmente grazie a un'ottima collocazione nella sezione "festival di musica classica" che vede il Rossini Open al secondo posto nella classifica nazionale per quanto concerne il parametro "qualità del progetto artistico".
    Fiore all'occhiello del Festival sono i due recital pianistici affidati a due fra i maggiori interpreti della scena internazionale, come Antonii Baryshevskyi (19/10) e Beatrice Rana (22/11). Non mancheranno i complessi sinfonici a partire dalla Filarmonica Toscanini che il 22 ottobre sarà guidata dal suo direttore stabile Enrico Onofri in brani di Rossini, Haendel e Beethoven, e, in chiusura diretta da Roberto Perata.
    L'Orchestra Cherubini torna invece nel piccolo teatro lughese (15/10) con il suo Quartetto d'archi con una locandina tutta dedicata a Rossini. E ancora l'Ekletric Duo formato dalla pianista Elisa Tomellini e dal violoncello elettrico di Alberto Casadei (14/10), una lezione concerto di Giovanni Bietti (10/10), una lettura scenica di Massimo Popolizio dedicata al centenario di Luigi Squarzina, il repertorio barocco con il soprano Francesca Boncompagni in duo col clavicembalista Marco Mencoboni, il mezzosoprano Daniela Pini con un omaggio a Rossini, Gounod, Beethoven, Saint-Saëns, Vivaldi e Reynaldo Hahn e il controtenore Carlo Vistoli protagonista in arie di Haendel, Vivaldi, Mozart, Rossini e Gluck. (ANSA).
   

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