(ANSA) - RIMINI, 18 AGO - Fra le tradizioni dei borghi
marinari c'è la pesca cosiddetta 'alla tratta', un'attività
corale per la comunità di pescatori, e non, che viveva a Rimini.
Anche quest'anno la onlus 'Rimini per tutti' organizza
rievocazioni di questa tecnica povera conosciuta fin
dall'antichità. Domenica 21 agosto dalle ore 10 anche i turisti
potranno partecipare alle operazioni di pesca presso il Bagno 89
Caldari.
Il metodo in uso sul litorale riminese fino agli anni
Cinquanta e poi non più autorizzato, viene riproposto per delle
esibizioni in nome della salvaguardia delle tradizioni locali.
Si pratica dalla riva del mare con le reti tirate a braccio da
decine di pescatori con le loro estremità portate in mare da una
piccola imbarcazione a creare un arco.
La rievocazione verrà ripetuta il 4 settembre al Bagno 68
(zona Lagomaggio, ritrovo ore 15) e il 18 settembre al Bagno
106/b di Rivazzurra Cocobeach (ritrovo ore 14). Per scoprire il
mondo della marineria riminese e delle tradizioni della pesca,
da questa estate si possono trovare indicazioni attraverso il
Museo diffuso della Marineria riminese. (info:
www.museicomunalirimini.it/it/museo-diffuso-marineria-riminese )
(ANSA).
Turismo: a Rimini torna la pesca 'alla tratta'
Rievocazione storica del metodo in uso fino agli anni '50