Emilia Romagna

Obbligo di soggiorno a Modena per 'no vax' attivo sul web

Tra le sue azioni di 'protesta' anche blitz a casa Bonaccini

Redazione Ansa

Obbligo di soggiorno nel comune di residenza e specifiche prescrizioni per la durata di un anno nei confronti di un 'no vax' modenese protagonista di numerose azioni di 'protesta' dall'esplosione della pandemia, tra queste anche la consegna di un pacco contenente pannolini usati a casa del governatore della Regione Stefano Bonaccini.

La misura di prevenzione è stata adottata dal tribunale di Bologna lunedì scorso, accogliendo la proposta della questura di Modena, dove si sottolineavano condotte messe in atto per offendere o mettere in pericolo la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica, sfociate in più azioni criminose (minacce, molestie, stalking, violenza privata, oltraggio, interruzioni di pubblico servizio, istigazione a delinquere), perpetrate di volta in volta nei confronti di operatori sanitari, personale scolastico, personale ferroviario, commercianti, addetti a pubblici uffici, comuni cittadini, oltre che autorità e forze dell'ordine. Il 'no vax' modenese, sottolinea sempre la questura di Modena, divulgava inoltre i suoi blitz sul web, spesso all'insaputa e senza il consenso delle persone riprese nei video.

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