Emilia Romagna

Picchia la fidanzata e le rompe due costole, arrestato

In un parco a Bologna, lei lo aveva già denunciato in passato

Redazione Ansa

Completamente ubriaco, ha massacrato di botte la fidanzata: calci e pugni al volto, la testa sbattuta contro un tavolino da picnic. Lei è finita in ospedale con due costole rotte, varie contusioni e 25 giorni di prognosi. Lui, un 34enne di origine tunisina, è stato arrestato dalla Polizia per i reati di maltrattamenti, lesioni personali e violenza privata. È successo verso le 22.30 di ieri in un parco pubblico in zona Barca, periferia di Bologna.

A chiamare il 113 è stata una cittadina, che aveva sentito grida e trambusto. Gli agenti hanno trovato la donna, una italiana di 45 anni, con la maglia strappata e il volto sanguinante, e l'uomo ancora sul posto, in evidente stato di ebbrezza. A quanto risulta non era la prima volta che la picchiava. Ai poliziotti, la 45enne ha raccontato di averlo conosciuto circa cinque anni fa e che, dopo l'inizio della convivenza, erano emersi comportamenti aggressivi quando discutevano, spesso per futili motivi. Più volte era finita al pronto soccorso per le botte e nel 2019, dopo che lei lo aveva denunciato, l'uomo era stato arrestato. La relazione all'epoca era stata interrotta, per riprendere un paio di mesi fa con una nuova convivenza. La Polizia ha trovato al 34enne, che ha alle spalle vari precedenti, il telefono della vittima: glielo aveva sottratto per evitare che lei potesse chiamare le forze dell'ordine per chiedere aiuto.

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