Emilia Romagna

A Forlì 'Polimero', una favola in musica sulla plastica

Il 9 maggio in prima nazionale con Giobbe Covatta

Redazione Ansa

La stagione concertistica dell'Associazione Forlìmusica presenta in prima nazione la favola in musica "Polimero, un burattino di plastica", scritta e interpretata da Giobbe Covatta sulle musiche originali di Stefano Nanni. Lo spettacolo, in scena il 9 maggio alle 21 al Teatro Diego Fabbri di Forlì, sarà diretto dallo stesso Nanni a capo dell'Orchestra "Bruno Maderna" e dei cori degli allievi delle scuole primarie e secondarie della città romagnola.
    "Polimero" è il frutto di una collaborazione nata tra Giobbe Covatta, il violista Danilo Rossi e l'orchestra Maderna, che lo scorso anno ha già portato in scena una versione con orchestra della "Divina Commediola".
    "Una favola è una tortura che si applica nei confronti dei bambini e che tendenzialmente racconta il periodo storico in cui è stata scritta - spiega Covatta - Polimero è un bambolotto burattino, come lo era Pinocchio, però è di plastica. Nato in una fabbrica di giocattoli di plastica, cresciuto in mezzo alla plastica, racconta un mondo di plastica. Se il più famoso Pinocchio tentava di migliorare le proprie condizioni di vita e le condizioni di vita di chi gli stava accanto, al punto di chiedere alla fatina di diventare un bambino vero per stare vicino a Geppetto, il nostro Polimero invece chiederà alla fatina di diventare un bambolotto biodegradabile, per cercare di evitare di contribuire all'inquinamento e alla distruzione del nostro pianeta".
    Polimero è una favola per voce recitante, viola solista, orchestra d'archi e percussioni e cori dei bambini, in cui la musica accompagna e commenta a tratti il testo, ne tratteggia i contorni e dipinge le personalità e le anime dei principali personaggi, con momenti musicali dedicati, temi e colori timbrici che variano e si sviluppano seguendo il divenire della storia. "Dal punto di vista compositivo - aggiunge Stefano Nanni - l'opera è pensata quasi come una suite di momenti musicali articolati e compiuti, diversi tra loro, ma che a volte presentano citazioni tematiche già udite, nascoste nella trama contrappuntistica, rievocando i personaggi". (ANSA).
   

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