Emilia Romagna

Mafia: Vallone, a Bologna per la Dia più uomini e mezzi'

Presentata mostra che verrà inaugurata da ministro Lamorgese

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 29 MAR - "La Dia a Bologna è ormai presente da molti anni e la stiamo potenziando. Da sezione operativa, nel giro di pochi giorni, diventerà centro operativo, quindi viene innalzata di livello. Ci sarà un colonnello a dirigerla e più uomini e più mezzi a disposizione delle Prefetture per le attività di prevenzione antimafia e dell'autorità giudiziaria per le attività investigative". Lo ha detto il direttore della Direzione investigativa antimafia Maurizio Vallone che questa mattina, in Prefettura a Bologna, ha presentato in anteprima la mostra dedicata ai 30 anni della struttura investigativa interforze.
    L'allestimento verrà inaugurato ufficialmente giovedì mattina alla presenza del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese che poi parteciperà a un convegno, sempre a Palazzo Caprara, dal titolo 'Mafie ed appalti: la prevenzione antimafia'.
    Parlando ancora di Bologna, Vallone ha aggiunto: "Speriamo, in prospettiva, di arrivare al raddoppio di questa sezione: stiamo lavorando con i comandi generali di guardia di finanza, carabinieri e dipartimento della Pubblica sicurezza per far arrivare in breve tempo un numero significativo di personale.
    Nel frattempo abbiamo fatto arrivare un colonnello della guardia di finanza e un vicequestore della polizia particolarmente esperto nel contrasto alla 'Ndrangheta, che proviene dalla squadra mobile di Reggio Calabria, e stanno arrivando anche tre o quattro ispettori e marescialli qualificati nell'attività di prevenzione e repressione". Per quanto riguarda l'Emilia-Romagna "è dai primi anni '90 che la camorra, la 'Ndrangheta, Cosa Nostra - ha spiegato il direttore della Dia - sono presenti in queste zone. Ora abbiamo davanti anche nuove sfide: ci sono le mafie straniere che collaborano con le mafie tradizionali".
    (ANSA).
   

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