Emilia Romagna

Imprese: Clai fa 60 anni e dona ambulanza all'Ausl di Imola

Alla cerimonia presenti Bonaccini e il sindaco Panieri

Redazione Ansa

Un'ambulanza nuova e completa di strumentazioni: è il dono che Clai ha deciso di fare alla propria comunità, consegnandola al servizio di emergenza territoriale 118 dell'Ausl di Imola, integrato nella uoc di Pronto soccorso e Medicina di urgenza, per celebrare i suoi primi sessant'anni di vita.
    La grande coop agroalimentare di Sasso Morelli è nata infatti il 19 marzo 1962, giorno di San Giuseppe, Patrono dei lavoratori: "Una data ricca di significato, scelta non a caso - spiega Clai - per evidenziare la forza e la centralità dell'impegno sociale dei cattolici sul territorio. E d'altra parte quella di Clai è una storia di passione, dedizione e tenacia che si traducono in impresa quando un gruppo di giovani mezzadri impegnati a prestare la loro manodopera per le grandi proprietà agricole decide di dar vita a una realtà in grado di offrire migliori prospettive di lavoro e sviluppo per l'intera comunità".
    L'ambulanza è "un mezzo che si rivelerà senz'altro utilissimo per il servizio di Pronto soccorso di Imola - sottolinea il presidente Clai Giovanni Bettini - ma che è anche altamente simbolico: l'ambulanza è il mezzo della prossimità alla persona nell'emergenza; quello che interviene prontamente nei frangenti delicati della vita umana. Quando più si è precari, vulnerabili, e ci si affida alle mani generose e competenti di altre persone che ci possono guidare, in questo caso anche letteralmente, sulla strada della salvezza e della successiva rinascita".
    Alla cerimonia erano presenti il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, il sindaco di Imola Marco Panieri e il direttore generale dell'Ausl Andrea Rossi e il vescovo di Imola Giovanni Mosciatti. (ANSA).
   

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