Emilia Romagna

Fiere: Bolognafiere, via libera agli espositori esteri

Il dg Bruzzone: "Grazie al Governo per i vaccinati non Ema"

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 11 FEB - BolognaFiere commenta positivamente il decreto che consente dal 5 febbraio ai cittadini extra Ue, in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o vaccinazione anche con vaccini non autorizzati o non riconosciuti dall'Ema, l'accesso ai servizi e alle attività per cui in Italia è previsto il Super Green Pass. Per entrare alle fiere, partecipare ai congressi, frequentare hotel e ristoranti, basterà effettuare un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore). "Si tratta di una notizia importante e molto attesa anche da BolognaFiere che ora può riaprire le porte dei propri padiglioni a tutti gli ospiti internazionali, espositori e buyer, a partire dalla Fiera Internazionale del Libro per Ragazzi (21-24 marzo), Sana Slow Wine Fair (27-29 marzo), Marca by BolognaFiere (12-13 aprile) e Cosmoprof (28 aprile-2 maggio)", spiega una nota della Fiera che ringrazia il Governo "per la sensibilità nei confronti della grande battaglia che le fiere italiane e l'associazione che le rappresenta hanno portato avanti sul tema dei corridoi verdi - dice il dg Antonio Bruzzone, Direttore Generale di BolognaFiere e Vice Presidente di Aefi -. La decisione di consentire ai vaccinati non Ema di partecipare alle nostre esposizioni, garantendo le condizioni di sicurezza, consentirà alle fiere di tornare ad essere il motore dello sviluppo del commercio internazionale e della crescita del made in Italy nel mondo". (ANSA).
   

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