Emilia Romagna

Gli anni '70 al Mambo di Bologna con i fondi del Trust

Strumento finanziato da privati. Lepore, si può lavorare insieme

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 04 FEB - Una sezione dedicata alle Settimane internazionali della performance e agli Sessanta e Settanta in Emilia-Romagna e tre acquisizioni di opere destinate al Museo di arte moderna di Bologna (Mambo). Sono i risultati delle prime attività del 'Trust per l'arte contemporanea' presentate questa mattina in una conferenza stampa. Il Trust, istituito nel 2020, è un fondo al quale partecipano Bologna Fiere, Fondazione Cassa di risparmio di Bologna, Fondazione del Monte e Gruppo Unipol come principale donatore.
    Ogni soggetto si è impegnato a destinare 30mila euro all'anno per i prossimi tre anni, ma resta aperto anche ad altri eventuali donatori e singoli cittadini. L'obiettivo è di valorizzare l'arte contemporanea a Bologna sostenendo i grandi eventi espositivi, la ricerca artistica sul territorio, finanziando le residenze per artisti e accrescendo le collezioni museali pubbliche.
    "Partecipare al Trust vuol dire iniziare un percorso nuovo con la città e dimostrare che si può lavorare insieme - ha detto il sindaco di Bologna, Matteo Lepore - abbiamo bisogno di dimostrare che qui fare arte può essere un diritto". Infine, durante la terza edizione di Arte Fiera, rinviata a maggio a causa dell'emergenza sanitaria, il Trust comprerà opere dagli stand, per un totale di 30mila euro, da destinare alle esposizioni del Mambo. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it