Emilia Romagna

Scritte No vax contro Bonaccini e Lepore su palazzo Regione

Gerace (Pd): 'Istituzioni e medici non si faranno intimidire'

Redazione Ansa

Alcune scritte contro il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il sindaco Matteo Lepore sono comparse, nella notte, su un muro dei palazzi della Regione, a Bologna. "I vaccini uccidono", si legge tra le altre scritte, che riportano anche la dicitura "nazista" di fianco ai nomi di Bonaccini e Lepore e definiscono "ricatto nazista" il Green pass.
    "Esprimo forte solidarietà al nostro presidente Bonaccini e al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, impegnati ogni giorno nella battaglia contro la pandemia. Le istituzioni e la comunità medica e scientifica non si faranno mai intimidire da un gruppo isolato di irresponsabili che, contro ogni evidenza scientifica, sostengono che il vaccino 'uccide' e proseguiranno nell'unica direzione giusta per sconfiggere la pandemia: le vaccinazioni", commenta per il Pd il consigliere regionale e medico Pasquale Gerace, sottolineando di aver presentato recentemente in Assemblea legislativa una risoluzione firmata anche da altri colleghi del Pd "in cui oltre a esprimere solidarietà al presidente Bonaccini, già minacciato via social a fine dicembre, sottolineo la necessità di fermare le manifestazioni no vax". Gerace ricorda anche gli "atti vandalici contro centri vaccinali e, in alcuni casi, anche danneggiamenti di mezzi del personale sanitario adibiti all'attività medico-infermieristica domiciliare".
    "Scritte inaccettabili, che diventano ancora più vergognose a due giorni dalla Giornata della Memoria, in cui si ricorda la tragedia dell'Olocausto e dei crimini nazisti", aggiunge la presidente dell'Assemblea legislativa Emma Petitti.

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