Emilia Romagna

Ravenna, a Biblioteca Classense le xilografie dantesche di Verna

Acquistati due volumi con grandi tavole dedicate all'Inferno

Redazione Ansa

Sono arrivati alla Biblioteca Classense di Ravenna gli ultimi acquisti danteschi compiuti in occasione del Centenario del 2021, due volumi con tavole xilografiche di grandi dimensioni, dedicate all'Inferno e realizzate dall'artista Gianni Verna proprio in occasione del Settecentenario della morte del Poeta. Le opere, che misurano mm 200 x 2000, si intitolano Bestiario infernale e Pape Satàn, Pape Satàn Aleppe! Demoni e mostri nella Comedia di Dante Alighieri: il bestiario inciso da Verna raffigura gli animali che popolano l'inferno dantesco, dalle tre "fiere" fino a rane, stambecchi, lontre, scorpioni e molti altri. Trovano spazio, in una contaminazione originale e contemporanea, anche altri animali come la colomba di Picasso o il toro di Wall Street. Con la consueta ironia, Verna produce tavole che testimoniano la sua grande abilità tecnica, ma anche la sua personalissima visione della prima cantica della Commedia.
    Gianni Verna, pittore e incisore, è nato a Torino nel 1942.
    Allievo di Francesco Franco e di Francesco Casorati, espone le sue opere dal 1965 in Italia e all'estero. Dopo un periodo di sperimentazione di varie tecniche artistiche, dalla pittura, alla calcografia, alla fotografia, si dedica alla xilografia.
    L'artista è da tempo conosciuto dalla Classense, fin da quando allestì, insieme all'incisore e critico d'arte Gianfranco Schialvino, la mostra 'Smens. La xilografia in rivista', nel 2014, in occasione della quale, oltre a numerose opere di pregio, donò tutti i numeri della rivista alla biblioteca.
    (ANSA).
   

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