Emilia Romagna

Storie di teatro in carcere ai tempi della pandemia

Il documentario al Teatro Itc di San Lazzaro il 22 dicembre

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 20 DIC - Il 22 dicembre alle 19.30 l'Itc Teatro di San Lazzaro di Savena, appena fuori Bologna, ospita la presentazione del documentario e del cortometraggio 'In assenza.
    Storie di teatro in carcere ai tempi della pandemia' del videomaker Marco Bifulco di Blue Frame Movies, a cura del Teatro dell'Argine.
    "Il teatro è il luogo per eccellenza della presenza o, per meglio dire, della compresenza. - Spiega la compagnia - Per un grande uomo di teatro, Peter Brook, per dare inizio a un'azione teatrale sono sufficienti un uomo che attraversa lo spazio (non per forza un palcoscenico) e un altro che lo osserva. Bene. Ma come si fa a ricreare questa condizione minima, questo minimo comune denominatore dell'essenza teatrale quando una pandemia globale ti impedisce di condividere quello spazio dove far incontrare attore e spettatore?". I due lavori sono stati realizzati nell'ambito della terza edizione del progetto Per Aspera ad Astra: come riconfigurare il carcere attraverso la cultura e la bellezza, che in tutta Italia, e anche a Bologna, sostiene il lavoro di compagnie teatrali all'interno delle carceri, un lavoro fatto di formazione, di creazione artistica, di scambio.
    I mesi che vanno da febbraio 2020 a settembre 2021 hanno completamente rivoluzionato questo lavoro e questo progetto, soprattutto in alcune zone d'Italia, tantissimo a Bologna, nel lavoro del Teatro dell'Argine all'interno della Casa Circondariale 'Rocco D'Amato' di Bologna, la Dozza. Il documentario racconta quei mesi "in assenza" dei corpi degli attori, degli artisti, di tutti e tutte. Il cortometraggio traspone in una breve opera cinematografica quella che fino a poco tempo fa sembrava un'utopia: quella di voci e corpi che si ritrovano e accendono di nuovo una luce e un senso nel fare, nel fare insieme. "Questa serata è dedicata a due creazioni che potevano non esserci. - Spiegano ancora dal Teatro dell'Argine - Rappresentano il desiderio, lo sforzo, il lavoro che ha fatto sì che invece ci fossero e fossero, se pure diversissime dal piano iniziale, molto più intense, vissute, volute di sempre".
    L'ingresso alla presentazione è libero, con prenotazione consigliata su Eventbrite. (ANSA).
   

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