Emilia Romagna

Studentessa minacciata di abusi sessuali davanti a un locale

A Bologna, gli aggressori arrestati dalla Polizia

Redazione Ansa

"Adesso ti violentiamo, vedrai cosa ti facciamo". Così è stata minacciata una studentessa fuorisede di 21 anni durante una lite scoppiata la scorsa notte davanti a un locale nel centro di Bologna, mentre tre suoi amici intervenuti per difenderla sono stati spintonati e presi a pugni. Gli aggressori, subito arrestati dalla polizia, sono altri due ragazzi di 20 e 21 anni: entrambi italiani, il primo incensurato, l'altro con un piccolo precedente per guida in stato di ebbrezza, sono accusati di lesioni personali, minacce, percosse e anche di tentata rapina, perché nella colluttazione hanno portato via il giubbotto a uno degli amici della studentessa.
    Tutto è successo verso le tre all'angolo fra via San Vitale e via Castel Tialto, poco lontano da un locale dove i due, a quanto pare, volevano entrare, protestando con gli addetti alla sicurezza che invece non li volevano far passare. La studentessa, secondo quanto ricostruisce la polizia, era in strada e avrebbe cercato in modo amichevole di convincerli a lasciar perdere. Ma la reazione dei due è stata molto violenta: prima le minacce a sfondo sessuale alla ragazza, poi le botte ai suoi tre amici. Uno di loro, un 22enne preso a pugni in faccia, ha avuto bisogno di farsi medicare in ospedale le lesioni, guaribili in 10 giorni. (ANSA).
   

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