Emilia Romagna

Uccisa a Bologna, laurea alla memoria per Emma Pezemo

Rettore: 'Ribadiamo no all'ignoranza, alla base della violenza'

Redazione Ansa

"Nel nome di Emma, tra le righe del suo diploma di laurea, scriviamo il nostro 'No' deciso a quell'ignoranza che è sempre alla base della violenza di genere, perché l'Università è nata ed esiste proprio per superarla e perseguire la bellezza della coscienza, della conoscenza". Lo ha detto il rettore dell'università di Bologna Francesco Ubertini, nella cerimonia di conferimento della laurea alla memoria ad Emma Pezemo, la studentessa 31enne originaria del Camerun uccisa dal fidanzato, Jacques Honore' Ngouenet, che poi si è tolto la vita, a maggio.
    A distanza di qualche mese dall'intitolazione di un'aula a Emma, negli spazi del dipartimento di Sociologia in cui la ragazza studiava Sociologia e servizio sociale, l'ateneo ribadisce con ancora più forza l'impegno per la memoria. "La comunità Unibo - ha detto ancora il rettore - ha messo sin da subito in campo una forte empatia e diverse azioni per ricordare Emma, tra cui la laurea alla memoria di oggi che corrisponde a un impegno preciso e convinto, nel suo nome, per la lotta alla violenza di genere". (ANSA).
   

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