Emilia Romagna

Droga: blitz della polizia, 9 arresti a Reggio Emilia

Operazione preludio a sgombero della zona dismessa ex Reggiane

Redazione Ansa

Operazione anti-droga messa a segno dalla Polizia di Stato di Reggio Emilia che ha arrestato, con un blitz tra ieri e stamattina all'alba, 9 persone nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura avviata in estate. Tutti gli arrestati - ora in carcere - sono stranieri, cittadini gambiani perlopiù richiedenti asilo che occupavano abusivamente le ex Officine Reggiane, zona dietro la storica stazione ferroviaria, a ridosso del centro città dove si dedicavano allo spaccio prevalentemente di hascisc, soprattutto in piazzale Europa (da qui il nome dell'operazione 'Piazzale Pulito') dove vi è un grande parcheggio auto proprio per i pendolari.
    Sono 23 le cessioni di stupefacenti documentate nel mese di agosto dai poliziotti in borghese con altrettante sanzioni amministrative elevate a carico degli acquirenti (operai, commercianti, cuochi e studenti), grazie alle quali gli agenti della questura reggiana hanno potuto procedere a eseguire 18 arresti differiti a carico dei nove pusher arrestati più volte.
    Modiche le quantità sequestrate, "si va dagli 0,5 al grammo per cessione, nel complesso non parliamo di ingenti somme, ma crediamo in questo modo di aver stroncato il micro-spaccio di hascisc in questa zona", ha detto stamattina in conferenza stampa Guglielmo Battisti, capo della squadra mobile di Reggio Emilia, che ha diretto le operazioni. Un preludio al programmato sgombero totale delle ex Reggiane, storica area - dove venivano prodotti aerei civili e caccia militari, locomotive ferroviarie e gru - poi abbandonata dalle varie proprietà aziendali che si sono susseguite. (ANSA).
   

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