Emilia Romagna

Turista fermato con sassi rubati in spiaggia in Sardegna

Blitz Agenzia Dogane in aeroporto Olbia, è stato multato

Redazione Ansa

(ANSA) - OLBIA, 03 SET - Sabbia e ciottoli delle spiagge sarde continuano a essere un "souvenir" ambito per i turisti, nonostante le pesanti sanzioni previste dalla legge regionale del 2017 a tutela dei litorali sardi.
    Al porto di Olbia i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli di Sassari hanno rinvenuto nel bagaglio di un cittadino rumeno, residente a Ferrara e in partenza per Livorno, sassi prelevati dalla spiaggia di Capo Pecora a Buggerru, sulla costa sud orientale della Sardegna.
    Anche se on calo rispetto agli anni scorsi e nonostante la campagna di comunicazione avviata da Adm con la Regione Sardegna, le razzie proseguono. Negli ultimi giorni all'aeroporto "Costa Smeralda" di Olbia i rinvenimenti da parte dei funzionari Adm di Sassari, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Olbia, sono stati due. Il primo a carico di un cittadino svizzero che ha tentato di portare via una bottiglia piena di sabbia e una busta di pietre e ciottoli dell'arenile di Porto Rotondo; il secondo relativo a un cittadino olandese in partenza per Amsterdam che trasportava 1,1 Kg. di sabbia e ben 3 Kg. di ciottoli.
    Per i passeggeri coinvolti, che hanno dichiarato di ignorare la normativa ambientale , è scattata la sanzione amministrativa che va da un minino di 500 a un massimo di 3.000 euro. (ANSA).
   

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