Emilia Romagna

Vaccini: Petitti (E-R), ci sia obbligo per personale scuola

'I No vax producono un danno gigantesco per la collettività'

Redazione Ansa

"Adesso è il tempo della massima responsabilità da parte delle istituzioni e delle prese di posizione chiare. Presidi, corpo docente e personale scolastico devono essere vaccinati per garantire la piena sicurezza della scuola. Serve l'obbligo, in modo tale da azzerare la soglia dei restii al vaccino, che fortunatamente non è maggioritaria, ma comunque determinante. Non possiamo più correre il rischio di negare agli alunni il diritto allo studio in presenza, sarebbe una vera e propria assurdità, dal momento che abbiamo uno 'scudo' per proteggerci". Così Emma Petitti, presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, in una nota.
    Secondo Petitti. "evitare la didattica a distanza deve essere in cima alle priorità del Governo. Lo dico senza mezzi termini, non possiamo permetterci altri mesi di lezioni davanti agli schermi di telefonini, tablet o computer. La pandemia ci ha aiutato a capirne l'utilità, a farne uno strumento di apprendimento aggiuntivo, ma non sostitutivo" Per questo, "ora che abbiamo i vaccini a disposizione e che la campagna sta procedendo spedita, mi auguro con tutto il cuore che l'ipotesi di un prolungamento della Dad anche in autunno sia ampiamente scongiurato". Per Petitti "la scuola non può essere in balia di chi tratta la scienza e la medicina come dei complotti, dei prodotti di chissà quale disegno diabolico. Le 'correnti' dei No Vax producono un danno gigantesco per l'intera collettività, non soltanto per se stessi. Chi non si vaccina resti a casa".
    (ANSA).
   

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