Emilia Romagna

Germi e Rossellini a Cannes Classics tra i film restaurati

Lynch, Bunuel tra opere. Tilda Swinton con il suo primo film

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 GIU - Come ogni anno, il Festival de Cannes presenta una selezione di film restaurati e di opere dedicate a raccontare la storia del Cinema: è la sezione di Cannes Classics. Tra i tanti titoli della sezione, che si apre con il documentario di Mark Cousins, The Story of Film: a New Generation di Mark Cousins, c'è spazio anche per l'Italia con due opere: Francesco, giullare di Dio di Roberto Rossellini e Il cammino della speranza di Pietro Germi, entrambe del 1950 I Cahiers du cinéma celebrano la loro storia a Cannes. André Bazin, il co-fondatore della rivista cult di critica cinematografica, fu anche membro della Giuria nel 1954 e tenne un diario che raccontava questa esperienza. Per celebrare l'anniversario del mitico mensile, sarà proiettato Francesco, giullare di Dio di Roberto Rossellini (1950), presentato da Cineteca di Bologna e Fondazione Cinema, restaurato nel 2021 dalla Cineteca di Bologna e da The Film Foundation, in collaborazione con RTI-Mediaset e Infinity+, presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata.
    Altro titolo italiano è Il cammino della speranza di Pietro Germi, sempre 1950, presentato dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, restaurato dall'originale negativo da 35mm messo a disposizione da Cristaldi Film.
    Nella sezione tra restauri e doc sul cinema ci sono film su Yves Montand, su Bunuel, e si festeggiano tra gli altri i 20 anni di Mulholland Drive di David Lynch, Orfeo Negro di Marcel Camus, palma d'oro del '59 e F come falso di Orson Welles.
    Irène Jacob presenterà il restauro della Doppia vita di Veronica di Krzysztof Kieślowski (è il 30/o anniversario), Tilda Swinton che ne fu la protagonista nel 1987 presenterà quello di Friendship's Death di Peter Wollen, il suo debutto. E poi quattro documentari sul grande produttore Jeremy Thomas, il curioso Murder in Harlem di Oscar Micheaux, il supereroe nero del 1935, presentato dalla Cineteca di Bologna in associazione con un documentario apposito di Francesco Zippel ( Quoiat Films, Sky). (ANSA).
   

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