Emilia Romagna

Draghi, vocazione produttiva E-R va sostenuta adeguatamente

Visita a Bologna e nel Modenese, 'c'è voglia di ricominciare'

Redazione Ansa

"Tra il 2010 e il 2019, il Pil dell'Emilia-Romagna è cresciuto del 6,9%, a fronte di un aumento del Pil nazionale dello 0,8%. Il merito è la vostra vocazione produttiva, ma questa deve essere sostenuta con adeguate infrastrutture materiali e immateriali". È uno dei passaggi dell'intervento del premier Mario Draghi in visita oggi in Emilia-Romagna, parlando a Spezzano di Fiorano.
    Draghi ha visitato questa mattina il Tecnopolo di Bologna che ospita il Data center del Centro meteo europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (Ecmwf) e il nuovo super-computer del consorzio Cineca. Dopo un breve tour, di una ventina di minuti, ha visitato gli impianti industriali di un complesso produttivo del distretto ceramico del Modenese.
    "È la prima volta che esco da Roma da quando la pandemia ha cominciato ad attenuarsi - ha detto Draghi - e quello che si percepisce è un sollievo, un entusiasmo, una voglia non solo di ricominciare ma di sprigionare le forze produttive e imprenditoriali, una propria visione". "Il compito del governo per questa e tutte le realtà produttive - ha aggiunto - è creare un ambiente dove le infrastrutture sono migliori, la formazione fatta bene, dove ci si sente parte della società, per investire e guardare al futuro. Il governo deve creare questo clima e aiutare le imprese come le vostre".

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