Emilia Romagna

George Petrou chiude la stagione della Filarmonica Toscanini

Il 5 maggio alle 19.30 all'Auditorium Paganini di Parma

Redazione Ansa

Il direttore greco George Petrou, vincitore di numerosi premi internazionali e uno dei più accreditati interpreti del repertorio barocco e del classicismo, chiuderà il 5 maggio alle 19.30 all'Auditorium Paganini di Parma, con il pubblico in presenza, la stagione concertistica della Filarmonica Toscanini. Una stagione che, a causa dell'emergenza sanitaria, è stata caratterizzata soprattutto dalle chiusure ma che con 35 concerti trasmessi in streaming ha totalizzato oltre 100mila visualizzazioni sui canali social della Fondazione. George Petrou proporrà una locandina imperniata sulle figure di Mozart e di Beethoven con l'esecuzione della Sinfonia N. 29 in La maggiore, KV 201 del compositore salisburghese e di una selezione dal balletto Le creature di Prometeo, Op. 43 del compositore di Bonn. La stagione della Filarmonica parmigiana si chiude dunque proprio nel nome di Ludwig van Beethoven, del quale l'anno passato si celebrava il 250esimo anniversario della nascita e col quale il cartellone si era aperto.
    "Ascolto Bach, Mozart, Shostakovich, Ciajkovskij ma anche i Deep Purple, David Bowie, The Beatles e la musica greca - racconta George Petrou - La buona musica è una e non è definita dallo stile, ma dalla qualità. Abbiamo opere buone e cattive... che la buona musica sia classica, musica di qualità, è uno stereotipo".
    Il concerto sarà trasmesso anche in live streaming gratuito sul sito www.latoscanini.it e sulle pagine Facebook, YouTube e Vimeo de La Toscanini.

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