Emilia Romagna

Teatro: Vito recita in 'La dodicesima notte' di Shakespeare

All'Arena del Sole di Bologna con attori di 'Arte e Salute'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 07 MAG - L'Arena del Sole di Bologna, teatro del circuito della Fondazione Emilia Romagna Teatro, dopo il lungo periodo di chiusura causato dalla pandemia, riprende l'attività dal 12 al 16 maggio con una nuova produzione de 'La dodicesima notte' di William Shakespeare affidato agli attori della compagnia Arte e Salute. Ancora una volta, dunque, un impegno nel sociale attraverso un progetto nato nell'ormai lontano 1999 all'interno del Dipartimento Salute Mentale di Bologna e che ha fatto da traino per altri simili nati successivamente in altre regioni italiane. Come di consueto lo spettacolo porta la firma del regista Nanni Garella, con la novità del ritorno in Arena dopo alcuni anni dell'attore bolognese Vito, che con questa compagnia aveva già realizzato altri due spettacoli blockbuster, 'Il medico dei pazzi' e 'Miseria e nobiltà'. "Sono contento di lavorare con Arte e Salute - ha spiegato l'attore - E' un'esperienza che ogni a artista dovrebbe fare. Ti riempie l'anima e la vita. Ai tanti che mi hanno domandato che differenza c'è tra me e questi artisti ho risposto che io le medicine le compro, mentre a loro le danno gratis". L'attore, che ha da poco perso il padre, ha poi aggiunto di "aver trovato la forza di reagire proprio nel fatto che il teatro è terapeutico". Al suo fianco ci sarà ancora una volta Mirko Nanni, un attore psichiatrico che è presente in compagnia fin dai primissimi esperimenti. Nanni Garella, che voluto sottolineare come Ert abbia permesso ad Arte e Salute di lavorare anche durante il periodo di chiusura dei teatri, ha poi spiegato che "Shakespeare è uno dei poeti più incisivi nella nostra evoluzione antropologica. La sua intuizione dei cambiamenti si proietta sul futuro, che è il nostro presente: dall'esistenzialismo di Amleto alla deliberata confusione dei sessi attraverso i travestimenti di Rosalinda e di Viola, dalla potenza dell'amore al femminicidio di Desdemona e Emilia, dalla saggezza amara di Prospero alla soave, sorprendente sapienza dei Matti. La dodicesima notte contiene molti di questi elementi".
    (ANSA).
   

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