Emilia Romagna

Neonata salvata da rara malformazione a Reggio Emilia

Intervento al Santa Maria Nuova su bimba di tre giorni

Redazione Ansa

A soli tre giorni di vita è stata operata e salvata da una grave malformazione che non le consentiva di respirare. Il delicato intervento chirurgico è stato effettuato all'ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
    "La piccola, nata il 2 marzo scorso all'ospedale Franchini di Montecchio al termine di una gravidanza a decorso normale - spiega la Ausl reggiana - aveva presentato subito alla nascita, in maniera del tutto inaspettata, un'insufficienza respiratoria con dispnea severa e progressiva e impossibilità di ossigenazione adeguata. Solo l'intervento del pediatra-neonatologo, che ha provveduto alla rianimazione cardiopolmonare con intubazione endotracheale della bimba, ha permesso di superare le difficoltà cliniche. La neonata è stata poi trasportata d'urgenza al Santa Maria Nuova".
    Qui il complesso intervento chirurgico eseguito dall'equipe multidisciplinare guidata dal professor Giancarlo Gargano, direttore dalla terapia intensiva neonatale, dal dottor Angelo Ghidini, direttore della struttura di otorinolaringoiatra e dalla dottoressa Elisa Iannella, anestesista pediatrica.
    "Si trattava di una rara malformazione delle vie aeree - spiegano i professionisti - una cisti sacculare laterale sinistra che occludeva quasi completamente la laringe.
    L'intervento chirurgico è stato eseguito per via micro-endoscopica con tecnica laser mini invasiva. Un grande ringraziamento a tutti i professionisti coinvolti e gli auguri più cari alla bambina e alla famiglia".
    La bimba sta bene e durante il decorso post-operatorio ha iniziato ad alimentarsi attraverso un sondino nasogastrico e poi direttamente al biberon. È stata quindi dimessa in ottima salute e in allattamento al seno.

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