Emilia Romagna

In scena Passio Christi, Ovadia e Placido fra teatro e cinema

Il 2/4 su Youtube Comunale Ferrara. Placido, 'grande avventura'

Redazione Ansa

Un intreccio tra teatro e cinema per raccontare la Passione di Cristo. E che, ai tempi della pandemia, diventa una sorta di specchio per le 'croci' quotidiane che ognuno si trova a portare. Un intreccio, ordito da Michele Placido e Moni Ovadia, sulle parole della 'Passio Christi' - che dà il titolo all'intero progetto prodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara - trasmesso sul canale Youtube del Teatro il prossimo 2 aprile in occasione delle festività pasquali.
    Mario Luzi scrisse la sua "Passione" in occasione della via Crucis al Colosseo per la Settimana Santa del 1999. Il testo di quella meditazione chiesta dal pontefice Giovanni Paolo prenderà vita in una versione inedita, pensata per il Comunale di Ferrara da Placido e Ovadia, rispettivamente neo presidente e neo direttore della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara affiancati in scena dagli attori Daniela Scarlatti, Sara Alzetta e Vito Lopriore che interpreterà la figura di Cristo.
    L'opera era stata pensata, originariamente, per essere rappresentata dal vivo, in teatro e lungo le vie della città estense ma l'emergenza Covid ha imposto, di fatto, un progetto particolare con una commistione tra teatro e cinema in cui al testo del poeta toscano si legano altri testi, tra cui il Salmo 23 e 24 della Bibbia. Per l'occasione sono coinvolti sia gli spazi interni del teatro, ancora chiusi al pubblico, che alcuni scorci evocativi di Ferrara.
    "È stata una grande avventura - ha spiegato in conferenza stampa Michele Placido - Noi ci siamo molto appassionati, abbiamo cercato di dare tanti significati che sono nell'opera di Luzi che, con le sue parole, ci ha suggerito le inquadrature, i soggetti, i personaggi, la loro collocazione. La passione - ha argomentato - è un momento buio dell'umanità. Siamo tutti in croce - ha aggiunto riferendosi anche alla situazione vissuta dal mondo del teatro oggigiorno - Abbiamo avuto un compito difficile, anche quello di far parlare di cosa soffre in questo momento un posto così straordinario che ha una storia antichissima".
   

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