Emilia Romagna

Ospedale piacentino fu primo solo Covid, alpino suona l'inno

Bozzini, che fece la serenata, alla cerimonia per l'anniversario

Redazione Ansa

È stata la prima struttura in Italia ad essere totalmente dedicata ai malati Covid e oggi, a un anno di distanza, il personale sanitario dell'ospedale di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, è stato ringraziato simbolicamente con una cerimonia. Tra i partecipanti questa mattina anche Stefano Bozzini, l'alpino diventato famoso in tutto il mondo per la serenata fatta con la sua fisarmonica alla moglie malata ricoverata in ospedale che non poteva vedere causa restrizioni Covid. Bozzini, rimasto poi vedovo, ha suonato l'inno nazionale al termine della cerimonia per suggellare il ringraziamento ai sanitari.
    La sindaca Lucia Fontana ha consegnato una targa al personale sanitario dell'ospedale. Alla cerimonia erano presenti il presidente della Provincia Patrizia Barbieri, diversi sindaci, autorità civili e militari. Tra le tante vittime del Covid è stato ricordato il sindaco di Ferriere, Giovanni Malchiodi.
    Il 29 febbraio di un anno fa, l'Ausl di Piacenza, preso atto del numero crescente di persone sintomatiche che si rivolgevano ai servizi, decise di concentrare tutti i pazienti positivi in un unico presidio di 130 posti letto, creando di fatto il primo "ospedale Covid" in Italia. La struttura di Castel San Giovanni sembrava così poter rispondere al meglio alle esigenze emergenti. Il picco massimo di ricoverati Covid a Piacenza è stato complessivamente di 750 pazienti.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it