Emilia Romagna

Polizia salva cane maltrattato a Bologna e lo restituisce

Il proprietario in ospedale lo aveva lasciato a un conoscente

Redazione Ansa

Un pastore tedesco di nome Ricky è stato salvato dalla Polizia di Bologna, che lo ha sequestrato a due persone che lo stavano maltrattando e restituito al proprietario.
    La vicenda è cominciata a inizio dicembre quando un cittadino francese da poco arrivato in Italia con il proprio cane era stato portato d'urgenza in ospedale, a Piacenza, per un malore, trovandosi costretto ad affidare Ricky all'unica persona che si era resa disponibile, un altro straniero che aveva appena conosciuto. La fiducia era stata mal riposta perché, qualche giorno dopo, quell'uomo è stato sorpreso dalla Polizia, insieme ad altre due persone, mentre picchiava e prendeva a calci il pastore tedesco, in via del Borgo San Pietro a Bologna.
    Gli agenti del Commissariato Due Torri, intervenuti dopo alcune segnalazioni, avevano sanzionato tutti e tre perché ubriachi e senza mascherina e denunciato per maltrattamento di animali i due uomini che avevano detto di essere proprietari del cane, un ucraino e un lettone. Il pastore tedesco era stato sequestrato e affidato al canile comunale, dove era stato ribattezzato Houdini per la sua abitudine a tentare la fuga.
    Prima che il vero proprietario venisse identificato tramite il microchip, il cittadino francese si è presentato in Questura a Bologna per chiedere se il suo cane fosse stato ritrovato. Era disperato perché, uscito dall'ospedale, non era più riuscito a mettersi in contatto con la persona cui lo aveva affidato, che non rispondeva alle sue chiamate. Gli agenti, dopo avere collegato le due vicende, hanno accompagnato l'uomo al canile dove ha potuto riabbracciare Ricky.

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