Emilia Romagna

Tumori: ricercatrice reggiana premiata per studio su linfomi

Benedetta Donati ha vinto il premio Brusamolino

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 24 DIC - Lo studio di una ricercatrice dell'Irccs di Reggio Emilia consentirà di identificare i marcatori in grado di anticipare l'aggressività di alcuni tumori. Il lavoro della giovane scienziata ha vinto il Premio Brusamolino 2020 come migliore pubblicazione scientifica sui linfomi. La vincitrice è Benedetta Donati, biologa ricercatrice del Laboratorio di Ricerca Traslazionale dell'Azienda Usl-Irccs di Reggio Emilia.
    Il Premio Brusamolino è promosso dalla Fil Fondazione Italiana Linfomi e destina ogni anno un grant di 5mila euro a due ricercatori under 40 che attraverso la loro attività di studio abbiano contribuito in modo sostanziale alla Ricerca sul linfoma. Il secondo grant è stato vinto da Beatrice Casadei, ematologa del Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna.
    Lo studio della Donati ha permesso di identificare marcatori di espressione genica presenti al momento della diagnosi che sono in grado di predire la risposta della malattia ai primi cicli di terapia e quindi possono anticipare l'aggressività dei Linfomi di Hodgkin. Tali marcatori potranno quindi essere d'aiuto per lo sviluppo di nuovi strumenti che indirizzino i clinici nella scelta del miglior trattamento per ciascun paziente e contribuiscano all' identificazione di nuove possibili terapie per le forme più aggressive di questa malattia, che presenta complessivamente tassi di guarigione molto elevati. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it