Emilia Romagna

Dl Ristori: in E-R altri 21 milioni per le categorie colpite

Bonaccini: 'Grazie al Governo, ci ha ascoltati'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, DEC 1 - Salgono a 31 milioni di euro le risorse disponibili per i ristori economici a favore delle categorie che in Emilia-Romagna hanno dovuto sospendere o limitare le loro attività a causa delle misure restrittive per frenare il contagio. Si tratta di pubblici esercizi come bar e ristoranti, taxi e noleggio con conducente, operatori della cultura e comparto sport, palestre e piscine.
    Ai dieci milioni di euro già stanziati dalla Regione e inseriti nel bilancio di previsione 2021, e quindi disponibili fra poche settimane, si aggiungono più di 21 milioni messi a disposizione dal Governo attraverso l'ultimo Decreto-legge, il quarto, sulle ulteriori misure connesse all'emergenza epidemiologica.
    "Il Governo ci ha ascoltati - afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini - accogliendo la richiesta che avevo avanzato, anche a nome delle altre Regioni, subito dopo aver approvato a inizio novembre l'ordinanza regionale anti-assembramenti, che interveniva in particolare sugli esercizi commerciali. Ringrazio il presidente Conte e il ministro Gualtieri. Agli esercenti e agli operatori di altri settori come i servizi, la cultura e lo sport stiamo chiedendo un sacrificio enorme, per proteggere la salute delle persone e dell'intera comunità: per questo dobbiamo sostenerli, oltre a ringraziarli per la responsabilità che continuano a dimostrare.
    Adesso dobbiamo garantire loro aiuti in tempi veloci - chiude Bonaccini - e stiamo lavorando con i nostri uffici per individuare i criteri più equi e gli strumenti più rapidi perché ciò avvenga, su cui ci raccorderemo come sempre con le associazioni di categoria". (ANSA).
   

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