Emilia Romagna

Baby gang in Riviera, quattro giovani ai domiciliari

Bullismo e violenze a luglio su altro gruppo di ragazzini

Redazione Ansa

(ANSA) - RIMINI, 19 AGO - Quattro ragazzi, tre diciassetteni e un neo diciottenne, sono finiti agli arresti domiciliari per lesioni e rapina. Il provvedimento cautelare del gip del tribunale dei minori è stato eseguito dalla Polizia di Rimini in seguito all'indagine, partita a luglio, su alcuni episodi di bullismo.
    In particolare i quattro giovani, tre dei quali nati a Rimini e uno in provincia di Napoli, in più occasioni e sempre per rivalità nei confronti di uno stesso gruppo di coetanei, avrebbero usato violenza sferrando schiaffi, pugni, calci "dimostrando - secondo gli inquirenti - una spiccata indole criminale".
    Sulla base dei risultati delle indagini della squadra mobile della Questura di Rimini, il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale per i minorenni di Bologna, ha emesso nei confronti dei quattro minori il provvedimento della custodia domiciliare, poiché ritenuti gravemente indiziati dei delitti di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e violenza privata. L'episodio più grave risale a luglio quando i quattro hanno aggredito un ragazzino, malmenato con calci, pugni e schiaffi, arrivando a colpirlo con un casco da motociclista, per impossessarsi di un cellulare, un pacchetto di sigarette e del denaro. Per dimostrare "supremazia", il capo della baby gang aveva costretto la vittima a inginocchiarsi per chiamarlo "re del mondo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it