Emilia Romagna

F1: Montezemolo,rimpianti? non aver portato Senna in Ferrari

'Vettel lo voleva con sè già Schumi. Leclerc non si monti testa'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 04 APR - "Ho un rimpianto: non aver portato Ayrton Senna alla Ferrari. Lui venne a casa mia a Bologna prima dell'incidente di Imola e mi disse che voleva correre a tutti i costi con noi, e liberarsi dalla Williams. Ci accordammo per sentirci dopo Imola, ma poi accadde quel che accadde. Voleva venire da noi e sarei stato ben lieto di averlo". Intervenuto nel corso di Sky Sport 24, l'ex presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo parla del sogno che non ha realizzato, quello di vedere l'idolo brasiliano sulla Rossa di Maranello.
    "Senna sarebbe stato la ciliegina sulla torta - aggiunge -, che poi è stato Michael Schumacher entrato nella storia della Ferrari perché nessuno ha fatto quello che ha fatto lui".
    Ma cosa manca, oggi, a Montezemolo della Ferrari? "Tutto. Mi mancano le persone, l'ambiente - risponde -… Sono entrato nel '73 come assistente di Enzo Ferrari. Con Niki Lauda abbiamo vinto nel 1975, perso per mezzo punto l'anno dopo e poi vinto ancora. Ho passato 30 anni in Ferrari, quindi metà della vita dell'azienda e della mia. Ho vinto con tanti piloti 19 campionati, tra conduttori e costruttori, ed è normale che mi manchi molto quell'ambiente". Poi una considerazione sugli attuali piloti della Ferrari: "Vettel era ilpilota che Schumacher avrebbe voluto a tutti i costi per la Ferrari già dopo l'esperienza alla Toro Rosso - rivela Luca di Mointezemolo - e prima di passare alla Red Bull. Però lo trovammo ancora immaturo e preferimmo Alonso che con noi, al di là di alcuni aspetti caratteriali, ha fatto grandi cose e perso due Mondiali all'ultimo. Vettel è un ragazzo che sente la pressione, che ha bisogno di essere sostenuto ma è moto forte. Leclerc? Fortissimo, ha una grossa pressione e speriamo non si monti troppo la testa. Con l'Alfa ha sbagliato poco. Se possono convivere lui e Vettel? Sarà un trema delicato per Binotto".
    (ANSA).
   

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