Emilia Romagna

Marietti, dal 1820 a oggi due secoli di libri

Da Torino a Bologna, casa editrice prosegue la sua storia

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Era il 1820 quando a Torino Giacinto Marietti aprì una libreria in via Po, a cui 5 anni dopo aggiunse una tipografia, imponendosi sul mercato con libri religiosi e testi scolastici di successo. Duecento anni dopo, la casa editrice Marietti 1820 prosegue l'attività festeggiando la sua storia, rievocando il passato ma continuando a guardare al futuro, cambiando pelle al passo con i tempi e mantenendo come il suo fondatore una vivace visione editoriale, commerciale e tecnologica. Pronta nel 2020 a celebrare con eventi, incontri e pubblicazioni i due secoli di libri, la casa editrice - oggi con sede a Bologna, dopo l'acquisto nel 2017 del catalogo e del marchio di Marietti 1820 da parte Centro editoriale dehoniano, proprietario delle Edizioni Dehoniane Bologna (EDB) - affronta il bicentenario con i conti in ordine e con prospettive positive, nonostante la crisi del settore: nel 2019 il fatturato è stato di 242 mila euro, rispetto ai 211 mila dell'anno precedente (+ 31 mila), con un margine operativo lordo salito da 51 a 62 (+ 11) e un'Ebitda in crescita da 24 a 30 (+6). In aumento anche la produzione: dai 25 titoli nel 2018, si è passati a 31 nel 2019, e nel 2020 saranno poco meno di 40 quelli previsti. Dal XIX secolo a oggi, un'attività di fatto mai interrotta, nonostante gli eventi storici e le trasformazioni sociali e tecnologiche, che la casa editrice è sempre riuscita ad affrontare con un approccio propositivo e vincente. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it