Emilia Romagna

Il Seicento bolognese in mostra

Dall'8 maggio dai più importanti fino a quelli del tardo secolo

Redazione Ansa

La pittura del Seicento bolognese nelle collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, a cura di Angelo Mazza: si inaugura mercoledì 8 maggio nella sede della Fondazione una mostra con opere di Reni, Guercino, Cantarini, Pasinelli.
    Le Collezioni della Fondazione documentano in parte la produzione di questi artisti: le opere più importanti sono permanentemente esposte nel Museo della Storia di Bologna, altre arredano gli uffici della sede della Fondazione o sono custodite nei caveaux di altre residenze affidate a Genus Bononiae, opere altrimenti non visibili.
    Nelle varie sezioni, nomi di prima grandezza, come Guido Reni, alla cui ultima attività si deve la Lucrezia che si appresta al suicidio, il Guercino con San Pietro penitente, Simone Cantarini, allievo ribelle di Reni. Della seconda metà del Seicento sono anche esposte opere tra cui quelle di Elisabetta Sirani, Lorenzo Pasinelli, Carlo Cignani, Marcantonio Franceschini.
   

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