Emilia Romagna

Niente autorizzazioni e bimbi no vax, chiuso 'asilo'

Sei bambini non vaccinati, Burioni su Twitter: 'Pura follia'

Redazione Ansa

La scuola materna non aveva alcuna autorizzazione e quindi non doveva esistere. Inoltre, dopo un sopralluogo dell'Asl, è risultato che tutti i 12 bambini che ospitava non avevano completato il ciclo vaccinale obbligatorio: anzi, 6 erano totalmente scoperti. È servita una diffida del Comune per far chiudere un'attività educativa che aveva aperto lo scorso settembre sulle colline imolesi, nonostante l'amministrazione comunale avesse già comunicato alla scuola che la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) non era a posto. A quel punto l'associazione che gestisce la struttura aveva ritirato la certificazione andando comunque avanti. "Pura follia" l'ha definita su Twitter il virologo Roberto Burioni.

Le attività educative, infatti, sono proseguite fino a quando l'Asl, in seguito a segnalazioni, ha fatto un sopralluogo. Di qui la scoperta dei bambini non vaccinati e la richiesta al Comune di Imola di sospendere definitivamente l'attività, per la mancanza dei prerequisiti. Sono state rilevate carenze igienico-sanitarie, stabile privo delle caratteristiche adatte a una scuola e violazioni degli obblighi vaccinali. "Mettere insieme molti bambini non vaccinati - scrive Burioni su Twitter - è il modo migliore per aumentare le probabilità che si verifichi un focolaio epidemico. Non solo di morbillo, ma anche di poliomielite". Solo venerdì, dopo la diffida del Comune datata 5 febbraio, l'associazione ha comunicato di aver cessato l'attività e ha sgomberato i locali. L'amministrazione comunale, inoltre, ha fatto sapere che "valuterà in accordo con l'Asl le eventuali azioni congiunte da adottare".

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