Emilia Romagna

Bologna si ferma per ricordare la strage

Ministro Bonafede rappresenta governo. Zuppi: 'chi sa parli'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 1 AGO - Bologna si ferma, come ogni anno, per ricordare le 85 vittime della Strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980, in occasione del 38/o anniversario e per tornare a chiedere di fare piena luce sulla più grande strage di civili avvenuta in Italia nel dopoguerra.
    In mattinata i familiari delle vittime si incontreranno in Comune con il ministro della giustizia Alfonso Bonafede, in rappresentanza del governo, poi il corteo sfilerà per via Indipendenza fino a raggiungere la stazione per la cerimonia ufficiale.
    Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei familiari delle vittime ha invitato a non considerare la cerimonia una "passerella, un'occasione per farsi vedere".
    Alla vigilia della cerimonia è arrivato anche l'appello dal vescovo di Bologna Matteo Zuppi: "forse è da ingenui e non serve a niente - ha detto - ma chiedo a chi sa qualcosa di parlare e togliersi il peso, dimostrando che è un uomo e non un vile".
   

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