(ANSA) - MODENA, 19 GIU - La corte d'appello di Bologna ha
ridotto da otto anni a cinque anni e mezzo la pena nei confronti
del 60enne Daniele Albicini, ex tecnico dell'Ausl di Sassuolo,
condannato per l'aggressione con la soda caustica ai danni del
direttore della Cardiologia dell'ospedale modenese di Baggiovara
Stefano Tondi, sessantenne, a novembre del 2016. "La pena -
spiega il procuratore di Modena Lucia Musti - è stata
determinata attraverso il nuovo istituto del concordato sui
motivi d'appello, introdotto dalla riforma Orlando: le parti
(difesa e procuratore generale) individuano consensualmente le
loro richieste da sottoporre alla corte che decide in camera di
consiglio, rinunciando alle singole pretese, mosse
dall'individuazione consensuale di un'unica proposta da
rivolgere ai giudici.
In questo caso si è convenuto "sulla base della concessione
delle circostanze attenuanti generiche ritenute subvalenti
rispetto alle aggravanti contestate. Non è stata intaccata la
contestazione della accusa di primo grado".
Soda caustica sul primario, pena ridotta
Da 8 anni a 5 e mezzo per l'imputato, concordata tra pg e difesa