Emilia Romagna

Omicidio Modena, il fermato è il socio

E' un cinquantenne di Avellino, ci sarebbero dissidi economici

Redazione Ansa

(ANSA) - MODENA, 14 GIU - Un cinquantenne originario di Avellino, Pietro Ragazzo, residente a Modena, con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio, è stato fermato su disposizione del sostitito procuratore della Repubblica Marco Niccolini dalla squadra mobile della polizia di Modena poiché indiziato dell'omicidio di Raffaele Cavaliere, 67enne di Caserta, sempre residente a Modena, ucciso con numerose coltellate e rinvenuto cadavere, ieri, alle prime luci dell'alba tra via Emilia Est e via Mavora. L'uomo è socio della vittima, i due, infatti, avevano una srl nel mondo dell'edilizia.
    L'omicidio sarebbe avvenuto nella giornata di martedì. Il presunto omicida avrebbe ucciso Cavaliere colpendolo più volte con un cutter, poi, pare, si sarebbe fatto venire a prendere non lontano dal luogo del delitto, da una persona già identificata e sentita dagli inquirenti. Il movente sembra economico. Cavaliere avrebbe prospettato di sciogliere la srl e sarebbe stata questa notizia la molla scatenante. 
   

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