Emilia Romagna

Farmacista suicida: Pm Giovannini,resto convinto correttezza

'Spero decisione non scalfisca decenni di lavoro onesto'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 18 APR - "Ho sempre detto che le sentenze si rispettano e non si commentano e non derogo a questo principio. Ancora una volta il mio pensiero va alla Signora Guidetti, vittima di un momento di sconforto. Tuttavia rimango convinto, nel foro interno della mia coscienza, della correttezza del mio operato e spero che questa decisione non scalfisca la credibilità da me guadagnata in decenni di onesto lavoro in questa città ove l'impegno per il rispetto della legalità a favore delle donne e degli uomini di Bologna e provincia è stato totale. Così come è stata totale la mia vicinanza e disponibilità professionale verso le forze dell'ordine tutte, tra le quali molti dei loro appartenenti non mi hanno mai fatto mancare il loro sostegno in questi difficili mesi". Lo dice il procuratore aggiunto di Bologna, Valter Giovannini, parlando della sentenza della Cassazione che conferma la sanzione disciplinare della censura emessa del Csm. "Non mi sono mai curato di pettegolezzi e cattiverie spicciole - ha aggiunto - Ringrazio invece tutte le moltissime persone, anche al di fuori delle istituzioni, che mi hanno manifestato solidarietà e rassicuro che proseguirò, seppur con un po' di amarezza nel cuore, nel mio lavoro con l'impegno e la serietà di sempre", ha aggiunto il magistrato. La decisione delle Sezioni Uniti Civili è firmata, oltre che dal presidente, da un consigliere estensore, diverso dal relatore. Segnale di dibattito nel collegio, come era avvenuto anche in primo grado. (ANSA).
   

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