Emilia Romagna

Denunciò autista Salvini, 'archiviare'

Per lesioni durante assalto a Bologna a novembre del 2014

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 12 OTT - Quando l'8 novembre 2014 l'autista di Matteo Salvini partì, accelerando, mentre era in atto la contestazione di cui fu vittima a Bologna il leader della Lega Nord, agì per legittima difesa: non avrebbe potuto fare altro se non cercare di allontanare il mezzo dalla situazione di grave pericolo che si era creata. E' la conclusione della Procura che ha chiesto l'archiviazione del fascicolo aperto dopo la querela di Loris Narda, esponente del collettivo Hobo, coinvolto nella protesta: all'epoca salì sul cofano dell'auto e in seguito denunciò l'autista per lesioni, con prognosi di sette giorni. Per l'assalto alla vettura, a cui fu rotto il lunotto posteriore, Narda fu denunciato insieme ad altri. Nella richiesta di archiviazione per l'autista, il procuratore aggiunto Valter Giovannini stigmatizza la condotta dell'antagonista, "convinto, insieme ad altri, di avere il diritto, anzi arrogandosi il diritto, di decidere chi può o meno venire a manifestare la propria opinione nella città di Bologna".
   

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