Emilia Romagna

L'Emilia-Romagna attende Francesco, domani a Cesena e Bologna

Si parte alle 8 nella città romagnola. Al D'Allara si aspettano 45.000 persone

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 30 SET - Cesena e Bologna si preparano ad accogliere, domani, Papa Francesco, tra imponenti misure di sicurezza e migliaia di volontari impegnati perché tutto funzioni al meglio durante una domenica che sarà un 'tour de force'. Nella città romagnola il Papa arriverà alle 8 e rimarrà un paio d'ore, in occasione della ricorrenza dei 300 anni dalla nascita di Pio VI, pontefice cesenate a cui sarà dedicato uno spazio nel centro storico. Bergoglio atterrerà all'Ippodromo e da lì raggiungerà piazza del Popolo prima di presenziare all'inaugurazione di Largo Pio VI. La visita si concluderà in Duomo, dove incontrerà i sacerdoti e un gruppo di malati; almeno 25mila le persone previste, oltre 800 i volontari coinvolti.

Da Cesena in elicottero Francesco raggiungerà Bologna, dove è atteso per le 10.20 dalle autorità, nei pressi dell'Hub regionale di smistamento dei migranti, prima tappa del suo programma nel capoluogo emiliano. Nella struttura, dove non saranno presenti personalità civili e militari, il pontefice argentino passerà circa un'ora, incontrando gli ospiti, un migliaio, e le persone che lavorano con loro prestando assistenza. La tappa successiva è piazza Maggiore, dove andrà alle 11.30 per incontrare rappresentanti del mondo del lavoro, delle altre confessioni religiose e i familiari delle vittime con i familiari delle vittime delle stragi e della banda della Uno bianca.

Ad accoglierlo 5.000 fedeli che saranno 'scaldati', nell'attesa, dalla musica di Gianni Morandi. Dopo il saluto dell'arcivescovo Matteo Zuppi, Francesco parlerà alla piazza e poi presiederà l'Angelus. Alla fine della preghiera si entrerà nella basilica di San Petronio per il pranzo di solidarietà con poveri, rifugiati, detenuti; dopo il pasto, appuntamento alle 14.30 nella cattedrale di San Pietro per un discorso a sacerdoti e religiosi e, al termine, si trasferirà in piazza San Domenico. Qui, dopo una breve visita alla basilica dove è sepolto il Santo, alle 15.30 ecco l'incontro con il mondo accademico, studenti e docenti dell'università più antica d'Europa. In questa occasione Francesco, riceverà anche il Sigillum Magnum, massima onorificenza dell'Ateneo.

Seguirà il trasferimento allo stadio Dall'Ara, dove è in programma la messa con circa 45 mila persone. Sul palco, l'icona della Madonna di San Luca, protettrice dei bolognesi. La sicurezza della giornata sarà gestita da un'unità di crisi, coordinata dalla prefettura di Bologna. Molte le strade chiuse al traffico, con divieti di sosta per auto, moto e anche bici in lunghi tratti della viabilità cittadina. Sul fronte sanitario sarà predisposta una task force guidata dalla Centrale del 118, con in campo tre droni della Croce Rossa, due quad, sei bici elettriche, 24 mezzi, 200 operatori e punti medici in quattro piazze.

E saranno circa tremila, a Bologna, le persone impegnate a garantire la sicurezza. Lo ha detto, ieri, il Prefetto, Matteo Piantedosi, interpellato dai cronisti a margine della messa per la festa di San Michele, patrono della Polizia di Stato. "E' tutto pronto e abbiamo fatto uno sforzo di previsione di qualsiasi dettaglio" ha spiegato aggiungendo che "tra forze dell'ordine, componenti del soccorso, vigili del fuoco e volontari, possiamo dire che saranno circa tremila le persone che garantiranno una buona riuscita dell'evento. Ai cittadini chiediamo un surplus di pazienza per una giornata molto impegnativa - ha concluso - ma Bologna è abituata".

 La visita del Papa potrà essere seguita in diretta televisiva su E' Tv, Trc e TeleRomagna.

   

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