Emilia Romagna

Stage a figlio ispettore, due a giudizio

L'accusa è 'induzione a dare o promettere utilità'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 21 SET - Il Gup del tribunale di Bologna Francesca Zavaglia ha rinviato a giudizio due persone per il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità: un funzionario Hera e un ispettore Anac oltre alle società Hera e Herambiente per la responsabilità amministrativa.
    I fatti risalgono al 2015 e secondo l'accusa, coordinata dal Pm Morena Plazzi, l'ispettore si sarebbe prodigato con il funzionario, un quadro intermedio, affinché il figlio venisse preso per uno stage di sette mesi nell'azienda, proprio mentre era in corso una verifica dell'Anticorruzione sulla regolarità di un bando per la raccolta dei rifiuti della multiutility. Un tirocinio a cui, peraltro, non seguì l'avvio di un rapporto di lavoro. La prima udienza per i due imputati, difesi dagli avvocati Vittorio Manes e Guido Camera, le società dall'avvocato Filippo Sgubbi, è fissata per il 19 dicembre.

    "Siamo assolutamente convinti dell'infondatezza delle accuse e per tale ragione abbiamo optato per la celebrazione del giudizio ordinario e non per un rito alternativo", hanno detto in una dichiarazione gli avvocati Sgubbi e Camera. "Dimostreremo in Tribunale, che è la sede dove per legge di discute della fondatezza o meno di un'accusa, - hanno aggiunto i difensori - l'assoluta correttezza dell'operato dell'azienda e del proprio dipendente ingiustamente coinvolti in questa vicenda".
   

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