Emilia Romagna

Rapina e pestaggio, minore condannato

Disse 'tanto in Italia non finisce in carcere nessuno'

Redazione Ansa

BOLOGNA, 19 SET - Prima presero alcune cose da mangiare senza pagarle in un bar del centro di Bologna, minacciando la donna dietro al bancone e dicendole: "Tanto qui in Italia non finisce in carcere nessuno, tanto domani siamo nuovamente qui e vedrai". Poi picchiarono in testa con calci, pugni e un cestino in metallo un collega intervenuto in sua difesa, provocandogli traumi e ferite. E' successo il 30 dicembre in via San Vitale e i due giovani autori di rapina e pestaggio furono arrestati poco dopo dalla Polizia. Dopo un rapido processo il più giovane, uno straniero 17enne, è stato condannato dal tribunale per i Minorenni di Bologna a 2 anni e 1 mese.
    Il complice, 19enne, sarà giudicato dal tribunale ordinario.
    Nella sentenza, giudice estensore Giuseppe Spadaro, si sottolinea il comportamento deplorevole dei due, che non esitarono a colpire con violenza una persona la cui unica 'colpa' fu di voler aiutare la barista. Il minore ha sempre negato tutto e non gli è stata concessa sospensione della pena, né altri benefici.
   

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