(ANSA) - BOLOGNA, 23 AGO - Il riscaldamento globale ha
modificato il regime stagionale delle alluvioni in Europa. Ad
esempio, a causa dello scioglimento sempre più anticipato delle
nevi, nell'area nord-orientale del continente le inondazioni
tendono a verificarsi con un mese di anticipo, a inizio
primavera, rispetto a quanto accadeva negli anni '60 e '70 del
secolo scorso. Nell'area adriatica, invece, il riscaldamento del
Mediterraneo ha fatto slittare in avanti di un mese, a fine
autunno, il periodo di massima allerta per le inondazioni.
Il risultato arriva dal lavoro di un team internazionale
coordinato da Günter Blöschl della Technische Universität di
Vienna, cui hanno partecipato anche due docenti del Dipartimento
di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali
dell'Università di Bologna: Attilio Castellarin e Alberto
Montanari. Lo studio - pubblicato su 'Science' - è il primo a
mostrare come il cambiamento climatico abbia un reale impatto
sul regime degli eventi alluvionali di alcune ampie regioni
europee.
Riscaldamento globale modifica alluvioni
Inondazioni arrivano prima in area nord-orientale continente