(ANSA) - BOLOGNA, 28 APR - Il tribunale di Bologna ha assolto
due attivisti imputati per il coinvolgimento nei tafferugli
scoppiati il 3 novembre in zona universitaria, durante le
proteste contro il cosiddetto 'caro mensa' organizzate dal
collettivo Cua.
I due giovani furono arrestati dalla Polizia in piazza
Puntoni, dove ci fu una carica da parte del cordone in assetto
antisommossa. Il Pm Claudio Santangelo aveva chiesto
l'assoluzione per un imputato e la condanna a nove mesi per
l'altro per resistenza a pubblico ufficiale.
Il collegio, presieduto dal giudice Valentina Tecilla, li ha
assolti entrambi, difesi dall'avvocato Marina Prosperi, con le
formule perché il fatto non sussiste e per non aver commesso il
fatto, a seconda dei capi di imputazione. E' stata anche
revocata la misura dell'obbligo di firma a cui uno dei due era
ancora sottoposto. A dicembre era stato invece condannato un
terzo attivista, arrestato in un'altra fase della protesta, a
due anni e due mesi.
Scontri 'caro mensa', due assolti
Erano stati arrestati a novembre in piazza Puntoni