(ANSA) - BOLOGNA, 26 MAR - Ha confessato di essere l'autore
dell'omicidio l'uomo interrogato in questura a Bologna per la
morte di Ana Maria Stativa, la prostituta 30enne trovata
deceduta per un colpo al capo ieri pomeriggio nella sua
abitazione di via Varthema, in zona Murri.
L'uomo, Francesco Serra, 55enne, era un cliente che si era
invaghito della donna. Assistito da un avvocato è stato sentito
a lungo dagli investigatori della squadra mobile e dal Pm
Roberto Ceroni: alla fine ha ammesso l'omicidio e fatto
ritrovare l'arma utilizzata per uccidere, una piccola pistola di
quelle utilizzate per uccidere i maiali. Serra è ora in stato di
fermo per omicidio aggravato premeditato. La scintilla che ha
fatto scattare la volontà omicida sarebbe il fatto che Ana Maria
voleva tornare in Romania e lui non voleva. Le indagini vagliano
anche possibili problemi di ordine economico tra omicida e
vittima.
La donna era stato trovata morta dal fidanzato che aveva dato
l'allarme.
Prostituta uccisa Bologna, uomo confessa
Si era invaghito della donna. Omicidio con pistola per animali