'Non approfondì, paziente morì', assolto

(ANSA) - BOLOGNA, 24 GEN - Il giudice del tribunale di Bologna Silvia Monari ha assolto un medico della Gastroenterologia dell'ospedale Maggiore dell'accusa di omicidio colposo. Era a processo per la morte di una paziente di 75 anni, una donna di Ferrara che fu ricoverata a Bologna tra il 9 e il 13 giugno 2008: morì a febbraio 2010 al policlinico di Verona, per le conseguenze di un tumore al pancreas.
    Al medico, difeso dall'avv.Sabrina Di Giampietro, era contestato dal Pm Simone Purgato di averla dimessa senza approfondire il quadro, provocando così un ritardo nella diagnosi del tumore di cui la donna era già portatrice. Dopo alcuni esami che non avevano chiarito la situazione, la paziente fu ricoverata per un'infiammazione. L'inchiesta aveva concluso che l'imputato nel dimetterla, si sarebbe limitato a prescrivere un controllo e un monitoraggio semestrale. La difesa ha ricostruito come il medico avesse indicato di rifare dopo 6 mesi tutti gli esami, ma la donna non si è più ripresentata. Anche il Pm ha chiesto l'assoluzione.